Stato: in corso
Struttura: Poste de Santè di Cabrousse
Referente Locale: Saydou Diallo – seydou.mylife@hotmail.fr
Responsabile Progetto: Andrea Garagnani – andrea@garagnani.it
Il progetto nacque, quasi per caso, nel 2014 quando AMOA fu contattata da Kasomay, Onlus di Imola composta prevalentemente da medici pediatri e sanitari che da anni curava i bambini di un piccolo villaggio in Casamance, Cabrousse, al confine con la Guinea Bissau.
La Casamance è una delle regione più povere del Senegal, nell’estremo sud del Paese, di fatto isolata dal resto della nazione dal Gambia, uno degli Stati più miseri al mondo. Da questa situazione nasce una quasi totale mancanza di strutture e un contesto sanitario assolutamente carente.
Il centro di Cabrousse è raggiungibile da Dakar dopo due giorni di viaggio oppure con l’aereo da Dakar a Zinguichor. La prima spedizione di AMOA, insieme a Kasomay, fu organizzata nel 2015 per effettuare screening sui bambini e per prendere in carico chi avesse evidenziato problemi di vista.
Per l’occasione Kasomay si impegnò nell’acquisto di un autorefrattometro e AMOA fornì l’attrezzatura mancante (cassetta oculistica di prova, ottotipo, occhiali di prova, lampada a fessura, piccolo set di attrezzature per il laboratorio di ottica) e un notevole quantitativo di occhiali da vista e da sole donati dai Lions grazie al servizio di raccolta occhiali usati.
Già questa prima missione, nonostante le inevitabili problematiche di ogni “prima volta”, fu un successo evidenziando le necessità oculistiche non solo dei bambini ma anche della popolazione adulta, e convinse i volontari AMOA a tornare negli anni successivi e a investire su questo progetto.
Da subito, nello spirito di AMOA, si cercò di individuare una persona locale con cui collaborare e che fosse interessata a dare continuità alle visite e alle cure tra una missione e l’altra, in modo da rendere continuativo durante tutto l’anno il supporto alla popolazione.
Fu così che iniziò a collaborare volontariamente con AMOA Seydou “petit” Dyallo, ragazzo del posto, buon conoscitore della lingua inglese, per favorire il dialogo con la popolazione locale, che molto spesso parlava solo i dialetti del posto.
Un po’ alla volta Seydou fu addestrato a usare l’autorefrattometro, a fare i controlli e a proporre gli occhiali premontati utilizzando quelli donati dai Lions. Nell’anno 2022-2023 ha ottenuto il diploma di optometrista in Gambia seguito da un tirocinio pratico in Cameroun grazie ad AMOA. Nelle prime missioni i volontari di AMOA si adoperavano in un magazzino all’interno del PdS (Post de Santè: piccolo dispensario gestito da un infermiere), in condizioni molto precarie; fu nella primavera del 2016 che l’allora responsabile del PdS, che apprezzava AMOA, disse che avrebbe concesso un terreno se AMOA si fosse impegnata a costruirvi un ambulatorio. AMOA raccolse la sfida e grazie al socio Alessandro Tintorri, architetto, che redasse il progetto e seguì i lavori in prima persona, intervenendo anche manualmente assieme ai volontari di AMOA e Kasomay, nel mese di novembre di quell’anno l’ambulatorio era già pronto e funzionante.
I risultati ottenuti
Oggi Cabrousse possiede un ambulatorio oculistico e un piccolo laboratorio di ottica costruiti nell’ambito del progetto e con il sostegno economico di AMOA. Questo ambulatorio è gestito da Seydou, dopo che AMOA l’ha sostenuto nel diploma di optometrista ottenuto in Gambia e nel tirocinio in Cameroun. Cabrousse è oggi un importante punto di riferimento per i pazienti con problemi legati alla vista.
Inoltre, con la collaborazione dell’unica oculista di Casamance, Marie Clemence Faye, che lavora all’ospedale della capitale Ziguinchor, è stato possibile negli anni inviare pazienti che necessitavano di cure maggiori, organizzando il viaggio ad opera di AMOA. Mediamente vengono effettuate un centinaio di visite al mese e ad oggi sono stati distribuiti oltre 5000 paia di occhiali, prevalentemente per fronteggiare la presbiopia, uno dei più importanti problemi visivi in Africa e la cui insorgenza è estremamente precoce e tale da impedire a tanta parte della popolazione di svolgere persino le attività più semplici.
Gli obiettivi futuri
Ad oggi Cabrousse non è ancora in grado di essere totalmente autosufficiente, ma il ritorno di Seydou, dopo il periodo di formazione, sta attirando molti pazienti.
Amoa collabora spesso con i Lions che hanno a cuore la vista e stanno valutando insieme di migliorare i servizi di oculistici a Cabrousse
AMOA, con la collaborazione dei volontari e dei sostenitori, vuole raggiungere questi ambiziosi obiettivi fedele alla sua missione di portare l’oftalmologia in Africa contribuendo alla realizzazione di nuove strutture e, soprattutto, addestrando il personale locale perché sia preparato e autosufficiente.